Cosa fanno i Credit Manager e come Sagres diventa utile per loro #1

CO-CREIAMO SOLUZIONI
La figura professionale del Credit Manager in Italia è di relativa recente introduzione.
Attualmente i CM sono solo alcune centinaia, ma il numero è destinato a salire. In particolare, in aziende strutturate e di dimensione medio elevata.
Spesso, l’ufficio per la Gestione Crediti può essere posizionato all’interno del dipartimento Legale e le attività prevalenti sono fortemente orientate al recupero crediti verso i clienti insolventi o con gravi ritardi di pagamento.
Altre volte è posizionato nel dipartimento Amministrazione e Finanza, diventando un punto di collegamento tra i clienti finali, la sezione amministrativa dell’azienda e il reparto più squisitamente commerciale.
Nelle aziende più modernamente orientate, invece, la situazione si ribalta e questa figura è un collegamento commerciale con la parte amministrativa finanziaria ma ha in carico oltre che il mero recupero del credito anche la risoluzione delle controversie, delle inefficienze burocratiche e dei difetti sul godimento dei beni o servizi acquistati. Insomma, con il credit management si diventa uno dei curatori più delicati e importanti della esperienza che un cliente possa avere con un’azienda e della sua soddisfazione.
I Credit Manager governano la situazione creditoria globale della loro società, l’applicazione degli accordi con i clienti e il rispetto di norme e procedure interne, evidenziando ed intervenendo sui comportamenti difformi, prevedendo eventuali azioni correttive e cercando di implementarle.
Nella nostra esperienza, tra i suoi obiettivi e responsabilità elenchiamo quelle che più frequentemente abbiamo ritrovato:
- L’incasso del credito e il controllo puntuale della solvibilità della clientela.
- Pattuire interessi.
- Rappresentare la società e contribuire alla decisione di ricorrere alla risoluzione giudiziale con la clientela.
- I credit manager redigono una reportistica dettagliata con informazioni sullo stato del cliente e sulla sua gestione del credito commerciale, che viene continuamente aggiornata e periodicamente diffusa alle funzioni interessate al processo di relazione con la clientela. Questo, al fine di analizzare gli scostamenti e proporre/disporre le azioni necessarie per il conseguimento degli obiettivi.
Il Credit Manager decide anche l’assetto organizzativo del proprio servizio, valuta e propone il fabbisogno di personale, mezzi e strumenti, stabilisce criteri, parametri e metodologie tecniche di applicazione, collaborando e confrontandosi con le altre unità organizzative dell’azienda.
Nel prossimo articolo: le caratteristiche vincenti per diventare Credit Manager.

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